Presentato il protocollo Anci Marche – Università Politecnica delle Marche
SENIGALLIA – “La trasparenza e la partecipazione nell’azione pubblica devono essere obiettivi alla base del percorso democratico di ogni amministrazione locale. Gli strumenti già esistono e molto si sta facendo ma il processo di informatizzazione che favorisce l’efficienza e l’efficacia della Pubblica Amministrazione va incentivato e sostenuto”. Così Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche, ha salutato i partecipanti all’iniziativa per fare il punto sullo stato dell’arte dell’amministrazione digitale e per definire le sue prospettive di sviluppo, problematiche e limiti di implementazione dal titolo “Innovazione nella Pubblica Amministrazione: tecnologie, riforme e obiettivi”.
Il convegno organizzato dalla stessa ANCI Marche in collaborazione con il Comune di Senigallia, ha ripercorso le novità introdotte dalla legge di riforma della Pubblica Amministrazione approvata lo scorso agosto e l’Agenda della Semplificazione 2015-2017.
Nel corso della mattinata è stato illustrato il Protocollo d’intesa tra ANCI Marche e Università Politecnica delle Marche sullo sviluppo delle “smart cities” a cura da parte del Prof. Gian Marco Revel. L’Italia si è dotata di nuovi strumenti legislativi e di monitoraggio attraverso i quali, nei prossimi anni, si dovranno sviluppare azioni concrete di semplificazione e digitalizzazione delle attività della PA centrale e locale. Gli studi internazionali dimostrano che queste trasformazioni possono aumentare, promuovendo insieme lo sviluppo economico generale, liberando risorse per investimenti in nuovi servizi, creando nuova occupazione e generando vantaggi ambientali di qualità della vita. In Italia le iniziative di e-government che si sono susseguite in Italia negli ultimi 15 anni – sia a livello nazionale che locale – risultano poco efficaci, fortemente disomogenee e in parte sovrapposte.