Il Presidente Martini a colloquio con le delegazioni sindacali: si è parlato di adeguamento negli enti locali dei contratti integrativi e di riforma del governo del territorio.
ANCONA – Cesare Martini, Presidente di Anci Marche, ha ricevuto nella sede di Ancona una delegazione della maggiori sigle sindacali, FP CGIL – FP CISL – FPL UIL Marche, predisponendo la calendarizzazione di una serie di incontri tra le parti che proseguiranno il lavoro già avviato in questa prima riunione preliminare.
Il punto di partenza comune nasce dalla convinzione che l’intervento di rivisitazione dei contratti decentrati non dovrà penalizzare i livelli retributivi individuali ma dovrà essere orientato all’efficienza dell’azione amministrativa e della qualità dei servizi offerti ai cittadini grazie ad una gestione storicamente virtuosa dei comuni da parte dei Sindaci. Non si possono continuare a chiedere sacrifici ai comuni ed ai loro dipendenti.
In quest’ottica è necessario valutare con attenzione l’opportunità della stesura ex novo di contratti integrativi piuttosto che la revisione dei vecchi contratti integrativi così come la ricaduta della gestione obbligatoria, in forma associata, delle 9 funzioni fondamentali che entro l’anno interesserà numerosi comuni marchigiani.
Anci Marche si fa garante degli interessi di tutti i comuni della Regione ed in maniera propositiva proporrà idee a favore del governo del territorio da concertare con le parti sociali e con la Regione Marche con la quale il dialogo è sempre proficuo e franco.