ANCONA – Venerdì 18 marzo dalle ore 9.30 si terrà alla Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche una giornata di studio e riflessione sulla figura del prof. Alfredo Trifogli, già Sindaco di Ancona negli anni del terremoto e protagonista della ricostruzione della città. Si impegnò attivamente per creare l’Università ad Ancona oltre a ricoprire numerosi incarichi in ambito politico e culturale e ad essere tra i fondatori dell’Anci, Associazione dei Comuni Italiani.
Attraverso la testimonianza e l’intervento di numerosi studiosi, amici, personalità, sarà approfondita la figura complessa di un uomo che ha dato tanto alla città nel convegno di studi dal titolo: “Alfredo Trifogli tra vocazione culturale e responsabilità politica. L’Ispirazione cristiana per l’impegno nel mondo”.
L’evento è patrocinato dal Comune di Ancona e da Anci Marche e promosso dall’Arcidiocesi di Ancona-Osimo, la Regione Marche e l’Università Politecnica delle Marche. Dopo i saluti istituzionali del Preside della Facoltà di Economia Francesco Maria Chelli, il Presidente dell’Anci Marche Maurizio Mangialardi, il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, il Governatore Luca Ceriscioli, il Rettore Sauro Longhi, Arianna Trifogli Presidente dell’Associazione culturale “Alfredo Trifogli”, seguiranno due sessioni di approfondimento e quindi le conclusioni.
“A tre anni dalla morte del prof. Trifogli riusciamo a realizzare un’iniziativa che, per coloro che l’hanno conosciuto e gli sono stati amici, è un atto doveroso che va inteso non solo come il tentativo di rendere omaggio all’uomo che è stato ma che vuole essere utile a tutti noi per ricordare un esempio, perché Trifogli fu una persona per bene, esempio di rettitudine e di correttezza”. Così Giancarlo Galezzi, che con Marcello Bedeschi è membro del comitato promotore e organizzatore del convegno, ha presentato l’iniziativa. “Si tratta – ha aggiunto Galeazzi – di una giornata di studio e riflessione sulla figura di Trifogli che Sindaco di Ancona negli anni del terremoto e protagonista della ricostruzione della città, divenuta poi un modello di corretto utilizzo di risorse pubbliche senza sprechi e di sostegno e aiuto alla cittadinanza terremotata”. “Tra le molte attività, Trifogli si impegnò attivamente per creare l’Università ad Ancona oltre a ricoprire numerosi incarichi in ambito politico e culturale e ad essere tra i fondatori dell’Anci, Associazione dei Comuni Italiani”. Il carattere dell’iniziativa, assicurano gli organizzatori, non sarà rievocativo né celebrativo, ma punta a mettere in evidenza uno stile che dovrebbe restare impresso nella memoria dei giovani che parteciperanno all’iniziativa. “Alfredo Trifogli tra vocazione culturale e responsabilità politica” è il titolo del convegno che prevederà la testimonianza e l’intervento di numerosi studiosi, amici, personalità, che giungeranno ad Ancona da varie parti del mondo contribuendo ad approfondire la figura complessa di un uomo che ha dato tanto ad Ancona. L’evento, patrocinato dal Comune di Ancona e da Anci Marche e promosso dall’Arcidiocesi di Ancona-Osimo, la Regione Marche e l’Università Politecnica delle Marche, “sarà l’occasione per ripensare un’esperienza di vita come quella di Trifogli – ha detto Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona – che fu capace non di predicare ma di praticare uno stile, che significava rapporto simbiotico con la realtà in un contesto storico in cui l’impegno politico aveva il carattere della credibilità e dell’autorevolezza”. Marcello Bedeschi, direttore dell’Anci Marche gli fu amico e collaboratore in particolare negli anni della ricostruzione posto terremoto. “Trifogli fu grande amico di Aldo Moro – ha ricordato Bedeschi – al quale lo legava un grande rispetto e considerazione. La sua capacità di dialogare con tutte le forze politiche consentì di far nascere ad Ancona una delle prime esperienze italiane di centro-sinistra”.