Nei giorni scorsi ANCI aveva chiesto risposte al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, relativamente alle procedure per l’aggiudicazione di Accordi Quadro nell’ambito del programma PINQuA, PINQUA: i progetti del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare.

Ecco la sintesi delle risposte.

PINQuA è il programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare attraverso il quale vengono messi a disposizione di Regioni, Comuni e Città Metropolitane fondi per riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale.

Si tratta di progetti di rigenerazione urbana ed edilizia residenziale pubblica finanziati con un investimento articolato in due linee di intervento, da realizzare senza consumo di nuovo suolo “do not significant harm, DNSH” (Next Generation EU):

  • riqualificazione e aumento dell’housing sociale, ristrutturazione e rigenerazione della qualità urbana, miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza, mitigazione della carenza abitativa e aumento della qualità ambientale, utilizzo di modelli e strumenti innovativi per la gestione, l’inclusione e il benessere urbano;
  • interventi sull’edilizia residenziale pubblica ad alto impatto strategico sul territorio nazionale.

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) ha approvato e finanziato 159 progetti (su 271 ammissibili) tra tutti quelli presentati, per un valore complessivo di 2,82 miliardi di euro: indicatori di impatto sociale, culturale, urbano territoriale, economico-finanziario e tecnologico sono stati i parametri su cui si è formato il giudizio della Commissione.