Colli del Tronto ospita il primo Festival della Restanza e della Tornanza Dal 20 al 22 giugno, tre giorni di dialogo, cultura, giovani e futuro al Parco della pace
Un evento unico, intergenerazionale e multidisciplinare, pensato per riflettere sulle sfide e le opportunità delle aree interne dell’Appennino centrale. Colli del Tronto ospiterà il primo Festival della Restanza e della Tornanza, dal titolo
Restare, Partire, Tornare. I giovani di fronte al terremoto demografico, iniziativa che nasce come spazio di confronto tra chi resta, chi torna e chi desidera contribuire a costruire un futuro possibile per i territori dell’entroterra del Centro Italia.
Il Festival, infatti, intende valorizzare il protagonismo delle giovani generazioni nel rilanciare la centralità delle aree montane, collinari e costiere in una logica integrata di sviluppo sostenibile, solidarietà tra territori e innovazione; il cuore del progetto è la narrazione e l’attivazione della “restanza”, come scelta consapevole e coraggiosa, e della “tornanza”, come ritorno generativo e trasformativo.
Tra agosto 2016 e gennaio 2017, infatti, una serie di sequenze sismiche provocarono la morte di oltre 300 abitanti, distruzione di abitazioni ed edifici storici, oltre 41mila sfollati ed un danno complessivo di circa 28 miliardi di euro. Molti furono costretti a lasciare i loro posti d’origine. Altrettanti vogliono farvi ritorno.
Talk, laboratori, performance artistiche, degustazioni, momenti formativi e creativi in cui saranno protagonisti giovani, istituzioni, imprenditori, accademici, sindaci del cratere sismico, artisti e giornalisti. Al centro, l’analisi delle cause dello spopolamento e l’elaborazione di strategie per favorire il radicamento e il rientro nelle aree interne, valorizzando cultura, saperi locali, imprenditorialità e infrastrutture sociali.
Tra gli ospiti oltre al Presidente di Anci Marche Marco Fioravanti, al Coordinatore Nazionale dei Giovani Amministratori Domenico Carbone e vari sindaci vi saranno: i Ministri Andrea Abodi e Eugenia Maria Roccella, il Presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, il Commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli e, inoltre, Peppone Calabrese, Francesco Chelli, Brunello Cucinelli, Angelo Mellone, Davide Rondoni, Vincenzo Schettini, Vito Teti e molti rappresentanti del mondo dell’impresa, delle istituzioni e della cultura. In programma anche una mostra fotografica, laboratori con istituti scolastici e concerti serali.
Il Festival, che si terrà al Parco della pace di Colli del Tronto dal 20 al 22 giugno, sarà a ingresso libero, rivolto a un pubblico ampio: studenti, famiglie, amministratori locali, ex residenti, professionisti, cittadini attivi.
Previste aree tematiche, corner per startup nate nei borghi, spazi per l’artigianato, l’enogastronomia e le politiche per il lavoro.
“Restare, Partire, Tornare. I giovani di fronte al terremoto demografico” sarà un’occasione per incontrarsi, costruire nuove visioni e restituire centralità ai luoghi che oggi sembrano ai margini, ma che possono diventare i protagonisti di un futuro più giusto, umano e condiviso.
